venerdì 24 maggio 2013

I CAG IN FESTA E IN PIAZZA. Al MayDay di Sant’Elpidio a Mare

I Cag si preparano alla festa e questa volta è una festa di piazza. Infatti l’appuntamento aperto che i centri di aggregazione giovanile dell’Ambito XX riservano normalmente sul finire del proprio anno educativo quest’anno trova spazio, tempo e passione tra i montanti del MayDay, la giornata che l’associazione GAM_LAB - Giovani Arte & Musica di Sant'Elpidio a Mare, organizza e promuove per giocare, mettersi in gioco e animare le vecchie mura del centro di Sant’Elpidio a Mare. Il programma del MayDay è ricchissimo, dalle 18 di sabato 25 maggio sino al cuore della notte, con musica, comicità, giocolerie varie e stand gastronomici. Altrettanto ricco nella sua postazione di Piazzale di via dei Torrioni detto altrimenti Spiazzale de Nazza’, ampio e centrale, il Coordinamento dei Cag, in rappresentanza dei tre Comuni: Monte Urano, Porto Sant’Elpidio e Sant’Elpidio a Mare e della gestione esecutiva della cooperativa Nuovaricerca.Agenziares, ha partorito un programma niente male, che bordeggia all’aperto lo stesso sentimento educativo e di ascolto quotidiano presso le proprie dimore colorate. La scaletta e gli orari sono cadenzati: il via alle 18.00 e la musica la fa da padrone. Del resto le band nate dentro o attorno ai Cag si sentono a casa propria e riconoscono le note ma anche le emozioni stampate sulle pareti insonorizzate di I Belong, Centro Dentro, Alta tensione, Centro Icaro, La tela del ragno. Dunque i vari rapper e band in fila, con provenienza di Cag e orario: SMC (Alta tensione) alle 18,00; Cascineuro alle 20.30 (Centro Dentro), The Great Escape alle 21.00 (Alta tensione), alle 22.30 Blues Drive Band (Centro Icaro), alle 23.00 Boston Tea Party (Alta Tensione), e La sonda a chiudere alle 23.30.

mercoledì 22 maggio 2013

LE NUOVE WORK EXPERIENCE. Studio, innovazione e ricerca

Occhio, per i giovani laureati è arrivato il momento delle borse di studio o work experience, come spesso sono state denominate. E’ uscito il nuovo bando della Provincia di Fermo, dopo quello nei mesi scorsi per progetti all’interno dei piccoli Comuni, mentre quello precedente presso aziende e luoghi di lavoro risale al 2011 e per il futuro si attendono le nuove linee guida del Fondo Sociale Europeo per il sestennio 2014-2020. Cogliamo al volo quindi questa opportunità, che ha anche una veste nuova: più selezione e più innovazione. Considerato il non facile momento in termini di risorse pubbliche e comunque facendo pure tesoro del trend e delle valutazioni dei bandi passati, la Provincia - Assessorato e Servizio Politiche del lavoro e formazione professionale ha inteso concentrare gli sforzi su un numero ridotto di borse in concessione e su una diversa organizzazione e finalità; si parla in sostanza di progetti di ricerca, da svolgersi in numero di 45 da parte di laureati inoccupati o disoccupati nelle imprese del territorio, con un coinvolgimento di enti di formazione o universitari a comprovare la qualità delle proposte e soprattutto concentrati su contenuti e linee di indirizzo ad alta innovazione: valorizzazione di nuovi prodotti; applicazioni tecnologiche e scientifiche per aumentare la produttività; strumenti e metodi per una diversa qualità organizzativa; nuove idee e strategie di comunicazione e di marketing; e via dicendo.